Egitto. La promessa di Sisi: se vinco non ci saranno più i Fratelli Musulmani


0 Condivisioni

 

Se sarò eletto presidente “non ci saranno più i Fratelli musulmani”. Lo ha detto l’ex capo delle forze armate egiziane Abdel Fattah al Sisi, candidato alle presidenziali del 26 e 27 maggio, nella sua prima intervista tv.

Alla domanda se il movimento fosse “finito”, Sisi ha detto:”Non l’ho eliminato io, ma lo avete fatto voi egiziani”. Al giornalista che gli ha chiesto se questo significasse che sotto la sua presidenza i Fratelli musulmani non sarebbero esistiti, l’ex generale ha risposto:”Sì”.

In un messaggio pubblicato su Youtube, al Sisi ha rincarato la dose: “La retorica della linea dura sull’Islam ha avuto conseguenze negative su uno dei nostri maggiori settori economici. Il turismo ne ha risentito, privandoci di entrate economiche importanti e impoverendo la riserva di valuta pregiata. Se le cose fossero andate lisce, avremmo avuto 30-40 milioni di turisti in Egitto. L’arrivo dei Fratelli Musulmani al potere con Mohamed Morsi ha spinto i turisti a non venire”.

Il candidato alla presidenza della repubblica  ha anche detto che l’esercito non avrà alcun ruolo di potere. “Non parlo molto ma posso dirvi che ho deciso di mettermi dalla parte di milioni di persone non perché interessato al potere, ma per salvare lo Stato”.  Sisi ha infine detto che dialogherà con tutti  e che le sue priorità sono “sicurezza e stabilità” e “risollevare l’economia” dell’Egitto.

 

0 Condivisioni