Un altro comandante delle Guardie rivoluzionarie è stato ucciso ad Aleppo in Siria, dove l’Iran ha di recente inviato rinforzi per quelli che definisce non soldati sul terreno ma solo consiglieri militari. Si tratta, riporta la Fars, di Mostafa Ezzatollah Soleimani, comandante di un battaglione di elite della Brigata Hazrat Bani Hashem.
Tra il 22 e il 23 ottobre erano stati uccisi ad Aleppo altri due membri dei Pasdaran, impegnati nella battaglia contro i terroristi, oltre ad un alto comandante vittima di scontri vicino ad Hama, dove operava come consigliere militare.
Sempre a fine ottobre, precisa ancora l’agenzia vicina alle Guardie della rivoluzione, erano stati uccisi altri otto Pasdaran, la maggior parte dei Corpi Ansar. Il 23 ottobre era morta sempre ad Aleppo anche un’ex guardia del corpo dell’ex presidente Ahmadinejad. Una decina di giorni prima, altre tre alti ufficiali dei Pasdaran avevano perso la vita. Il gran numero di ufficiali uccisi è stato spiegato proprio con il ruolo di consulenza svolto dagli iraniani a sostegno dell’esercito dell’alleato Bashar al Assad.