(Francesco Gori) – «Non mi aspetto che vedremo una svolta a 180 gradi della strategia di Putin sulla Siria. Da anni la Russia investe nel mantenere Assad al potere e finchè saranno allineati con il regime molte risorse russe saranno rivolte contro l’opposizione siriana». Così il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, in una conferenza stampa al vertice sul clima di Parigi. « I colloqui diplomatici in corso – ha aggiunto – dimostrano che Vladimir Putin riconosce che non ci sarà una soluzione militare alla situazione in Siria».
Secondo Obama, dopo oltre un mese di bombardamenti russi, la situazione sul campo non è cambiata: «Questo dimostra che l’azione militare deve lasciare il posto a una soluzione politica. Lo sa bene anche Putin che nel giro di poco tempo ha perso un aereo civile, un aereo militare e molti militari. So bene che non è facile che la Russia cambi strategia, Mosca non si limiterà a bombardare solo i terroristi dell0 Stato islamico ma continuerà a colpire anche altre forze dell’opposizione siriana».
Il presidente americano ha quindi ribadito che non c’è un futuro per Assad in Siria, dato che ha «ammazzato» centinania di migliaia di persone. Se si pensa a un governo di transizione sostenuto da forze dell’opposizione e dalle forze che sostengono l’attuale regime, non è pensabile – ha sottolineato Obama – che Assad possa rimanere al suo posto».
Obama, infine, auspica che in alcune zone si possa arrivare a un cessate il fuoco, soprattutto dove ci sono gruppi armati dell’opposizione che nulla hanno a che vedere con lo Stato Islamico. Un risultato che si potrà raggiungere «quando i russi e le forze del regime non bombarderanno più»
