Letters to Tacloban: la storia di un viaggio trasformato in una consegna delle lettere


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Claudio Accheri è un giornalista sardo che si è formato tra Roma e Sydney. Si trovava in Australia quando il tifone Yolanda ha devastato le Filippine.

Ricordo il giorno in cui Claudio mi ha chiamato dicendomi che voleva organizzare un viaggio a 3 mesi dal tifone, che fosse un’occasione per testimoniare la situazione in cui si trovavano migliaia di persone. Non aveva chiaro cosa sarebbe successo, ma gli interessava vedere come un paese storicamente affetto da problemi infrastrutturali e sociali, avrebbe affrontato una distruzione di tali proporzioni. Dietro questa idea c’era una grande curiosità, il desiderio di capire come sarebbero stati gestiti gli enormi fondi per la ricostruzione in un paese con un grado di corruzione così elevato.

Le prime foto che ha caricato sul suo profilo flickr erano disarmanti. Nonostante fossero trascorsi 3 mesi la distruzione era totale, i villaggi, le città avevano cambiato aspetto, diventando paesaggi surreali in cui grandi navi erano arenate in mezzo alle case dei cittadini, la spazzatura era ormai parte del paesaggio e la devastazione regnava sovrana.

A pochi mesi dal Tifone, come sempre accade, gli aiuti umanitari e le attività delle ONG erano al centro dell’interesse mediatico mondiale, ma quello che Claudio si chiedeva era come sarebbe stata la situazione a lungo termine. Nella sua mente ritornavano le immagini dell’Irpinia e dell’Aquila, e di tutte le speculazioni che ci sono state dopo questi disastri.

Bastano poche settimane di viaggio perché Claudio si scontri con due realtà ben distinte: da una parte la natura incontaminata e il centro città che non si differenzia da tanti altri, dall’altra la desolazione totale: abitazioni distrutte, pali dell’elettricità divelti e un costante odore dei cadaveri sepolti tra le macerie.

Durante il suo viaggio Claudio visita la città di Calabanga (un piccolo centro a 400 km a sud di Manila) e scopre che in un convento Domenicano era stato accolto un gruppo di bambini provenienti da Tacloban per permettergli di continuare gli studi. L’incontro con questo gruppo di bambini è fondamentale.

Claudio passa alcuni giorni nel convento e si rende conto che anche i bambini vivono il contrasto che sembra governare le Filippine del dopo Yolanda: raccontano la loro terribile esperienza spontaneamente, alternando ricordi terribili a sorrisi, giochi e risate.

“Credo sia stato questo a farmi scegliere la loro storia nonostante tutti i rischi che comportava. Per me le Filippine sono esattamente come quei bambini. Feriti, esposti ad una esperienza terribile, ma pronti a ricominciare. A vivere la propria vita.”

Claudio decide di scattare fotografie dei bambini da consegnare ai loro genitori rimasti a Tacloban. I giovani sopravvissuti colgono la palla al balzo, cosí gli chiedono di poter scrivere anche delle lettere alle loro famiglie. Letters to Tacloban – La storia di un viaggio trasformato in una consegna delle lettere è il documentario nato da questa incredibile esperienza. La forza del documentario è data dall’intimità con cui Claudio riesce a raccontare questa storia. La voce fuori campo guida lo spettatore attraverso immagini terribili che si alternano a sorrisi e speranza. Perché alla fine, dopo disastri simili al tifone Yolanda, sono i bambini e la loro spontaneità a regalarci la speranza e la fiducia che un giorno si possa tornare alla normalità.

(Valentina Bifulco)

 

Claudio Accheri è cresciuto a Quartu Sant’Elena, laureato alla Sapienza in Editoria Multimediale e nuove professioni dell’informazione. Inizia la sua attività giornalistica collaborando con l’Osservatorio Iraq coprendo il settore politica mediorientale, muovendo I primi passi nel video editing e nella produzione di contenuti multimediali.
E’ durante questo periodo che ha le sue prime esperienze internazionali, come corrispondente dal Libano. Nel 2014 completa un master in Media Practice all’Università di Sydney portando avanti il progetto “Letters to Tacloban”. E’ membro del team di giornalisti della kallanish commodities di Londra e si occupa del settore minerario del sud Europa.

 

Long travel feature in eng:

https://medium.com/@claudioach/letters-to-tacloban-6bb40930db48

flickr album:

https://www.flickr.com/photos/claudioaccheri/sets/72157643284509634/

trailer eng:

https://www.youtube.com/watch?v=X81Lo0mV0RI

Documentario italiano

http://www.youtube.com/watch?v=21E3nn-CBfs&feature=youtu.be

 

 

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