Donne musulmane, cristiane ed ebree domani, martedì 25 novembre, a confronto a Roma, in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne. A partire dalle 9 l’aula magna della facoltà valdese di Teologia ospiterà riflessioni e dibattiti su quale sia la responsabilità delle religioni nel destino delle donne.
L’evento è intitolato ‘Un tetto di pergamena’, con riferimento al ruolo dei testi sacri che possono proteggere ma anche limitare, a seconda di come vengono interpretati. Vi parteciperanno professori universitari, esperti di sociologia, teologia e di questioni di genere. Esponenti delle diverse comunità religiose racconteranno le proprie esperienze e studenti di due licei esprimeranno il loro punto di vista sul tema, con presentazione di lavori realizzati ad hoc. A fare gli onori di casa sarà Franca Eckert Coen, coordinatrice di ‘Donne in dialogo’, che ha organizzato il convegno in collaborazione con l’Associazione Italiana di Sociologia (Ais).
L’evento sarà diviso in due parti. Nella mattinata protagonisti saranno gli studenti di istituti di Roma e provincia che presenteranno alcuni lavori contro la violenza sulle donne ed ascolteranno la relazione della Prof.ssa Maria Immacolata Macioti, coordinatrice della Sezione di Sociologia della Religione AIS e della Critica Sociologica.
Mentre la sessione pomeridiana, ricca di interventi, dopo i saluti iniziali del Prof. Enrico Benedetto, docente di Teologia Pratica della Facoltà Valdese di Teologia, vedrà due tavole rotonde con docenti esperte nelle diverse religioni e una conclusiva con le donne rappresentanti della sezione “Donne in dialogo” che porteranno le loro testimonianze.