Usa: Kuwait principale sponsor dei terroristi in Siria


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La notizia arriva direttamente dagli Stati Uniti e la fonte è più che autorevole: Il Kuwait è il principale finanziatore dei terroristi legati ad al Qaida che combattono in Siria. A scriverlo è il Washington Post che cita fonti dell’amministrazione americana, secondo cui centinaia di milioni di dollari sarebbero stati versati da singoli cittadini ed organizzazioni umanitarie kuwaitiane ai gruppi ribelli siriani, tra cui anche il Fronte al Nusra. Il Kuwait è uno dei principali alleati degli Usa.

In una recente dichiarazione, il sottosegretario al Tesoro Usa David S. Cohen ha definito il Kuwait “l’epicentro dei finanziamenti ai gruppi terroristici in Siria”. Fonti Usa hanno ricordato che diverse delegazioni del Tesoro americano si sono recate in Kuwait “una decina di volte negli ultimi tre anni” per discutere della questione. Stando a quanto scrive oggi il Wp, gli Stati Uniti hanno moderato fino ad oggi le loro prese di posizione in pubblico sia per gli stretti rapporti diplomatici che legano i due paesi, sia per il fatto che il Kuwait è anche il principale donatore nel Golfo, e il quinto nel mondo, per gli aiuti umanitari in Siria. Nel 2014, con un impegno per 300 milioni di dollari, è il secondo donatore dopo gli Usa.

Proprio il governo del Kuwait ha ospitato due conferenze umanitarie internazionali sulla Siria, in cui sono stati promessi 3,6 miliardi di dollari. In una di queste occasioni, il segretario di Stato Usa, John Kerry, ha sollevato la questione di individui e ong del Kuwait che finanziano il Fronte al Nusra e altre organizzazioni estremiste in Siria, ottenendo in risposta la rassicurazione sull’impegno del governo kuwaitiano ad approfondire.

SCONTRI NEL SUD DEL PAESE – Intensi scontri armati sono in corso da 24 ore nella regione meridionale siriana di Daraa, dove sono morti – secondo notizie non verificabili in modo indipendente – decine di miliziani lealisti e loro rivali ribelli. Secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), che si avvale da anni di una fitta rete di ricercatori e attivisti sul terreno, sono circa 90 le persone uccise tra le file degli insorti, tra cui qaedisti della Jabhat an Nusra, e tra le file dei lealisti.

ARMI CHIMICHE – Il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov e il segretario di Stato americano John Kerry hanno dichiarato nel corso di una telefonata che finora il 92% dell’arsenale chimico siriano é stato rimosso. Lo riferisce l’agenzia di stampa Itar-Tass.

 

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