Un soldato britannico che si era unito ai curdi in Iraq la settimana scorsa per combattere l’Isis è stato ritrovato dalle autorità di Londra e tornerà ora alla sua unità. Lo ha annunciato oggi il ministro della Difesa britannico, Michael Fallon, in un intervento alla Camera dei Comuni. Il militare 19enne, di cui non è stata rivelata l’identità per ragioni di sicurezza, era stato dichiarato disperso. Aveva deciso spontaneamente di lasciare la sua base di Cipro approfittando di una licenza in Dubai e unirsi ai peshmerga che combattono contro i jihadisti. Aveva avvertito di questa decisione solo la famiglia con un messaggio, in cui diceva che i curdi «hanno bisogno del nostro aiuto».
«Mi trovo con altri cittadini britannici e un canadese al momento – aveva detto ancora – Non so come spiegarvelo ma mi sento veramente di fare questa cosa». Proprio oggi un altro soldato britannico, il 25enne Jamie Read, ha raccontato la sua esperienza al fianco dei combattenti curdi in Iraq, affermando che «i terroristi dell’Isis sono un branco di impiegati e paesani imbottiti di droga perchè sono dei vigliacchi».