Il Fronte al-Nusra affiliato ad al-Qaeda ha rapito altri cinque miliziani addestrati dagli Stati Uniti in un villaggio nel nordovest della Siria. Lo rende noto l’Osservatorio siriano per i diritti umani, spiegando che «tra ieri e oggi il Fronte al-Nusra ha catturato almeno cinque “ribelli” della Divisione 30 nel villaggio di Qah, vicino al confine turco».
La scorsa settimana i miliziani avevano già catturato almeno otto miliziani della stessa unità addestrata dagli Usa. In base alla ricostruzione fornita dall’Osservatorio, i jihadisti di al-Nusra hanno fatto irruzione in un campo di sfollati interni a Qah, dove gli uomini si erano rifugiati. Testimoni oculari hanno «visto che cinque combattenti sono stati catturati, ma potrebbero essere di più».
A metà giugno un’unità composta da 54 uomini, addestrata ed equipaggiata dal Pentagono, era entrata in azione nella provincia di Aleppo nell’ambito del piano Usa per formare una forza moderata mirata a combattere lo Stato Islamico. Nonostante l’ostilità tra al-Nusra e l’Is, l’unità è presto finita nel mirino dei fedelissimi di al-Qaeda.