Il leader di al Qaida Ayman al-Zawahri ha lanciato un appello a tutti i «fratelli mujaheddin» ad unirsi nella lotta contro Russia e Occidente in Siria ed in Iraq, aprendo di fatto anche ad un sodalizio con l’Isis. Lo riporta il sito della Reuters, citando un messaggio audio del terrorista egiziano diffuso domenica su internet.
«Americani, russi, iraniani, alawiti e hezbollah stanno coordinando la loro guerra contro di noi, e noi non siamo capaci di sospendere le nostre lotte interne per unirci contro di loro?», ha detto Zawahri, appellandosi ai suoi «fratelli mujahedeen di tutti i luoghi e di tutti i gruppi a fronteggiare l’aggressione di America, Russia e Europa restando uniti dal Turkestan al Marocco».
Non è chiaro quando il leader di al Qaida abbia registrato questo messaggio, ma il riferimento alla Russia fa pensare che si tratti di un momento successivo all’inizio dei raid di Mosca in Siria. Il messaggio sembra inoltre aprire all’Isis, che lo stesso Zawahri il mese scorso aveva bollato come «illegittimo», pur riconoscendo l’opportunità di una collaborazione in Siria e Iraq contro amici comuni.