«L’avanzata dell’esercito» di Damasco, con l’appoggio dei caccia russi, è destinata a «cambiare gli equilibri del conflitto» siriano. Lo ha affermato il consigliere della Guida Suprema iraniana, Ali Akbar Velayati, in un incontro a Teheran con l’ambasciatore siriano nella Repubblica islamica, Adnan Mahmoud.
Il consigliere dell’ayatollah Ali Khamenei, citato dall’agenzia di stampa Sana, ha ribadito che l’Iran continuerà a «sostenere» il popolo siriano e la leadership del presidente Bashar al-Assad «nella loro guerra contro il terrorismo finché il Paese non tornerà sicuro e stabile».
Velayati ha poi sottolineato che «qualsiasi iniziativa per risolvere la crisi in Siria deve essere coordinata con il governo siriano e basata sulla lotta al terrorismo e sul rispetto della volontà dei siriani», precisando «non è permesso a nessuno all’esterno parlare a nome dei siriani o imporre loro diktat».
MOSCA, 41 RAID CONTRO 40 OBIETTIVI ISIS – Le forze aeree russe hanno condotto 41 raid contro 40 obiettivi dell’Isis in Siria. Lo fa sapere il portavoce del ministero della Difesa di Mosca, generale Igor Konashenkov, precisando che gli attacchi si sono svolti nelle province di Aleppo, Idlib, Latakia, Hama e Deir el-Zor. I russi hanno colpito nelle ultime 24 ore punti di comando, depositi e officine per la produzione di armi e ordigni.