Non ci sarà “nessuna stabilità” in Egitto sotto una presidenza di Abdel Fattah al Sissi, che annunciato ieri sera l’addio alla guida delle forze armate per candidarsi a quella del Paese. Lo ha affermato un dirigente dei Fratelli Musulmani, la confraternita del deposto presidente Mohamed Morsi.
“Non si può avere stabilità o sicurezza sotto una presidenza Sissi”, ha dichiarato Ibrahim Mounir, membro dell’ufficio politico dei Fratelli Musulmani, raggiunto al telefono a Londra.
La confraternita, obiettivo di un’implacabile repressione, è stata dichiarata un’organizzazione terroristica in Egitto.