I militanti del Fronte popolare per la liberazione della Palestina (Flpl) hanno sfilato ieri per le vie di Gaza manifestando contro il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), Mahmoud Abbas. La manifestazione è stata convocata per protestare contro la decisione dell’Anp di sospendere i finanziamenti alla formazione politica di sinistra e per denunciare la morte misteriosa di un suo dirigente, Omar Nayf, il cui cadavere è stato ritrovato morto in circostanze ancora da chiarire nella sede dell’ambasciata palestinese in Bulgaria 40 giorni fa. Nayf è un ex prigioniero e ricercato da parte di Israele che lo accusa di esser dietro l’uccisione di diversi coloni avvenute 30 anni fa. Il presidente dell’autorità nazionale palestinese, Abbas, ha deciso di tagliare i fondi dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina all’Fplp. Lo ha riferit Rabah Muhanna, uno dei leader della formazione.
Il Flpl rappresenta il secondo gruppo più numeroso all’interno dell’Olp dopo al Fatah e come altre fazioni interne al gruppo ha ricevuto finanziamenti mensili. Nelle scorse settimane il gruppo aveva più volte criticato l’operato di Abbas, in particolare per quanto riguarda il coordinamento nella gestione della sicurezza in Cisgiordania. I vertici dell’Fplp hanno anche invitato Abbas a dimettersi. Secondo Muhanna Abbas avrebbe deciso di tagliare i fondi al gruppo senza consultarsi con nessuno all’interno dell’Olp.
