Genocidio del popolo armeno: 2015 anno della memoria. È il titolo di un convegno nel corso del quale verrà rilanciata la proposta del Centro Italo Arabo Assadakah affinché l’anno prossimo, centenario del genocidio armeno, sia riconosciuto dalla comunità internazionale un anno speciale da celebrare in tutto il mondo. La richiesta è stata avanzata alle Nazioni Unite e al Parlamento europeo. L’assemblea di Bruxelles ha già risposto assicurando, in attesa che venga nominato il nuovo presidente in sostituzione di Martin Schulz, una nuova risoluzione che consenta di celebrare la ricorrenza in modo solenne. L’iniziativa sarà l’occasione anche per parlare della difficile condizione in cui si trovano gli armeni nell’attuale contesto geopolitico, a partire da quello siriano dove continuano le persecuzioni ad opera dei gruppi armati jihadisti.
Il convegno si terrà martedì 17 giugno, alle ore 18, nell’aula magna della Facoltà di Economia in Via Sant’Ignazio, 74 a Cagliari. Per l’occasione sarà presente Sargis Ghazaryan, ambasciatore della Repubblica d’Armenia in Italia. Interverranno Ignazio Angioni, senatore della Repubblica, Raimondo Schiavone e Talal Khrais, rispettivamente segretario generale e responsabile esteri del Centro Italo Arabo Assadakah. Il dibattito sarà moderato dal giornalista Alessandro Aramu.
L’evento è organizzato dal Centro Italo Arabo Assadakah in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia. Media partner: SpondaSud – Rivista di Geopolitica.
Nel corso della visita nel capoluogo sardo, l’ambasciatore armeno incontrerà il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, il Prefetto, Alessio Giuffrida, e il Vescovo, Mons. Arrigo Miglio.