Giornali russi: Putin contro l’IS come contro Hitler


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Il discorso di Vladimir Putin all’assemblea generale dell’Onu trionfa sulle prime pagine dei principali quotidiani russi, che mettono soprattutto in risalto la proposta avanzata ieri dal leader del Cremlino di realizzare «una coalizione internazionale» contro l’Isis «come quella che si creò contro Hitler durante la seconda guerra mondiale».

La Komsomolskaia Pravda dedica il titolo alla proposta di Putin e riporta un commento del politologo Vitali Tretiakov che è una lunga critica alle parole di Barack Obama all’assemblea generale dell’Onu: «Non sono affatto ispiranti – scrive l’esperto -. Vediamo la continuazione della stessa politica, non c’è per niente un addolcimento della posizione verso la Russia».

«Agendo insieme rendiamo il mondo più stabile» è il titolo di Novie Izvestia, che sottolinea come «ieri il presidente russo» abbia fatto «un discorso sul ruolo che deve avere» l’Onu «nel mondo moderno, sulla minaccia globale del terrorismo che arriva dall’Isis, sui modi di risolvere il conflitto in Ucraina». Secondo il giornale, il discorso di Putin «è stato il più atteso».

Rossiskaia Gazeta pubblica un articolo che è per lo più una lunga citazione del discorso di Putin: «Il presidente – si legge sulle pagine del quotidiano ufficiale del governo russo – ha chiesto di formare uno spazio di sicurezza e si è detto contrario alla mentalità dei blocchi. Il capo di Stato – prosegue Rossiskaia Gazeta – ha anche condannato l’esportazione delle rivoluzioni e l’imposizione di un unico modello di sviluppo consigliando ai suoi colleghi di non basare le proprie azioni sulle ambizioni ma di unire gli sforzi nella lotta contro il terrore».

Anche Vedomosti mette in risalto il fatto che Putin «ha proposto all’Occidente di lottare insieme contro il terrorismo»: un invito che – per la testata liberale – «può essere parte della strategia per cancellare le sanzioni». Sulle pagine di Vedomosti, il politologo Aleksiei Makarkin sostiene che Mosca ha voluto dare «la colpa di tutta» la difficile situazione geopolitica all’Occidente, «che ha portato un uragano in Africa e in Oriente», ma, sempre secondo l’esperto, la Russia ha allo stesso tempo ribadito che «è necessario risolvere il problema insieme» e «la guerra fredda non serve a nessuno».

Izvestia elogia apertamente Putin criticando Obama: «In confronto al collega americano che ha parlato soprattutto del ruolo degli Stati Uniti e della loro posizione nella politica mondiale – scrive il quotidiano -, Vladimir Putin ha toccato tutti i temi importanti che affronta la comunità internazionale».

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