La tomba di Saddam Hussein ad al-Awja, nell’Iraq settentrionale, è stata rasa al suolo nel corso dei combattimenti tra le forze governative e i jihadisti dello Stato islamico (Is). Lo ha riferito il sito del quotidiano The Guardian, precisando che tutto quello che è rimasto del suntuoso mausoleo del defunto rais sono alcune colonne sulle quali poggiava il tetto. Tutto intorno solo un mucchio di macerie. Anche i manifesti con l’immagine di Saddam che un tempo coprivano la tomba – riporta il giornale – ora affiorano sotto le montagne di detriti. Ancora non è chiaro chi abbia distrutto la tomba del dittatore. Un responsabile delle milizie sciite che appoggiano l’esercito, il capitano Yasser Nùma, ha tuttavia sottolineato che i miliziani dell’Is avevano posizionato delle bombe intorno al mausoleo.
Già ad agosto i seguaci dell’autoproclamato califfato avevano annunciato la distruzione della tomba. Fonti locali avevano poi smentito la notizia, spiegando che era stata saccheggiata e data alle fiamme ma aveva riportato solo lievi danni. L’anno scorso alcuni media iracheni avevano pubblicato la notizia che la salma di Saddam era stata rimossa dai suoi fedelissimi e trasferita in una località segreta. L’annuncio della distruzione della tomba dell’ex rais arriva in una fase decisiva per la liberazione di Tikrit, dalla quale al-Awja dista poco più di 10 chilometri. Le forze governative hanno assicurato che entro le prossime 48 ore Tikrit sarà totalmente sotto il loro controllo.
(agenzie)