La leader del partito laburista Merav Michaeli afferma che il governo non riesce a guidare Israele nei suoi momenti più difficili e chiede che il primo ministro Benjamin Netanyahu venga immediatamente estromesso dall’incarico. “Anche nei momenti più difficili, fino ad oggi, abbiamo avuto la leadership”, afferma. “Lo Stato di Israele è nel suo momento più difficile e l’opinione pubblica sente che non c’è leadership, non c’è gestione”.
Michaeli accusa: “L’opinione pubblica vede il primo ministro preoccuparsi solo di se stesso”, dopo l’incidente in cui Netanyahu – o un membro del suo staff – ha rilasciato una dichiarazione in cui apparentemente addossava la responsabilità del fallimento israeliano del 7 ottobre ai capi dei servizi di intelligence.
Netanyahu ha poi cancellato la dichiarazione pubblicata e ha rilasciato le rare scuse, ma deve ancora unirsi a una serie di alti funzionari israeliani che hanno accettato la colpa per il catastrofico fallimento di Israele nel prevenire il brutale attacco di Hamas. “In un tale stato di sfiducia, Netanyahu deve essere sostituito adesso”, dice, “immediatamente”.
