La Religione sotto attacco. Intervista a Mostafa Milani Amin


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(Costantino Ceoldo) – Concludiamo con questa intervista la nostra personale ricerca sul tema della Religione sotto attacco. In realtà è un argomento troppo vasto per essere affrontato con soli tre articoli ma l’auspicio è che i lettori vi abbiano trovato qualche spunto di riflessione e magari si pongano delle domande. Vi è una profonda differenza tra la persona di Scienza (qualsiasi Scienza) che onestamente non sa credere o non può credere, ma che tuttavia mantiene una sua profonda coerenza intellettuale, e tutti gli altri che sono solo dei venduti. La ricerca presentata su Current Biology non solo è profondamente stupida ma è anche un sinistro presagio dei tempi che ci aspettano. E’ stata questa ricerca che ci ha portato a a fare tre interviste su questo importante tema.  I lettori più attenti avranno notato che la prima e l’ultima domanda sono sempre le stesse: è una scelta voluta, non dettata dalla pigrizia dello scrivere. Dopo il filosofo Diego Fusaro e il giornalista Maurizio Blondet, è la volta di Mostafa Milani Amin, Shaykh iraniano di Qom.

Shaykh Milani, secondo Lei perché qualcuno ha sentito il bisogno di analizzare una caratteristica dell’animo umano come l’altruismo in un’ottica di “credenti Vs. atei”?

Per faziosità, da entrambe le parti: le virtù, come ogni altra cosa buona e di valore, sono sempre state strumentalizzate, sono sempre state prigioniere delle fazioni e dei faziosi. I falsi credenti dicono che non si può essere affatto altruisti se non si crede in Dio e i falsi atei parlano di altruismo mentre, in base ai loro principi, dovrebbero negarne l’esistenza e considerarla una chimera ed una superstizione, così come considerano inesistenti Dio, gli angeli e l’Aldilà. Ci sono molte persone che non credono in Dio, ma che almeno una volta nella loro vita hanno sperimentato l’altruismo: o sono stati loro stessi altruisti nei confronti degli altri, o hanno apprezzato l’altruismo degli altri nei loro confronti. Quindi questa disputa, a mio parere, ha sempre avuto un carattere politico ed è stata portata avanti e fomentata per motivi politici e di interessi. L’altruismo è una virtù innata donata da Dio all’essere umano, a tutti gli esseri umani. Piuttosto, essa deve essere conservata, nutrita, fatta crescere e portata al culmine con la sincera azione, non limitandosi solo alle parole e alle pretese. Ma alla base di tutto c’è la Sincerità: un non credente sincero ed altruista, è molto più avanti e promette di più di un falso credente ipocrita ed egoista!

Ma ci può essere davvero altruismo senza Dio? O ha ragione Dostojevski quando afferma che “senza Dio, tutto è possibile all’uomo”?

In una visione materialistica, assolutamente no! E’ per questo motivo che oggi l’occidente edonista e materialista non è altruista e non ha più alcun interesse e inclinazione per i valori e le virtù. E’ fortemente egoista ed ipocrita e cerca di distruggere ogni altra vera e sublime virtù umana sostituendola con falsi valori che ormai, come tutti sanno, sono solo un mezzo ed uno strumento per soverchiare popoli e civiltà diverse da quelle occidentali. Ne sono un esempio le pretese di difesa dei diritti umani da parte degli Americani che ormai di umano non hanno quasi più nulla. Ovviamente non mi riferisco alla gente comune, ma a coloro che sono al potere e a coloro che li sostengono sapendo di appoggiare i peggiori ed iniqui tiranni della storia umana. Quindi non posso che confermare il saggio aforisma di Dostojevski: senza Dio, tutto è possibile all’uomo. Gli è possibile costruire bombe atomiche e farle esplodere sulle teste di uomini, donne e bambini innocenti, mandandoli in cenere in pochi secondi, come hanno fatto gli Americani in Giappone. Gli è possibile occupare un intero Paese e cacciarne ed ucciderne gli abitanti, come hanno fatto i Sionisti in Palestina. Gli è possibile causare un olocausto di migliaia di morti soffocati sotto il sole cocente in poche ore alla Mecca, a Minà, fra i pellegrini impegnati in atti di culto e preghiera, come hanno fatto i Sauditi nell’ultimo pellegrinaggio, per loro colpevole inettitudine e negligenza! Di esempi tragici e dolorosi ce ne sono molti, ma mi limito a questi, chiari ed illuminanti, sufficienti a chi vuole comprendere.

Che cosa insegna il Corano riguardo l’altruismo?

Il Nobile Corano parla di altruismo in ogni sura e lo fa in termini di beneficenza, perdono, misericordia, benevolenza, difesa dei diritti degli oppressi e lotta contro gli oppressori. I versetti che parlano direttamente o indirettamente della questione dell’altruismo sono davvero tanti. Cito solo quello che è il più importante nel Corano e nell’Islam, quello che parla del nobile atto di abnegazione ed altruismo che salvò la preziosa vita del Sommo Profeta, la notte della sua fuga dalla Mecca verso Medina. Il prode Alì bin Abi Talib, suo cugino, genero e vicario, dormì in casa sua, nel suo letto, per far credere ai nemici del Profeta, che in quella notte volevano assassinarlo, che egli fosse in casa. Questo coraggioso atto di abnegazione ed altruismo di Alì permise al Profeta di fuggire e allontanarsi dalla Mecca e salvò così la sua preziosa vita. Il versetto è questo: “E fra gli uomini v’è chi si sacrifica alla ricerca del compiacimento di Allah. E Allah è gentile con i [Suoi] servi” [Corano II:207]. Questo è stato invero il maggiore atto di altruismo ed abnegazione nell’Islam in quanto ha salvato la cosa più preziosa dell’Islam stesso: la vita del suo Profeta.

 Shaykh, è così grande la paura che la religione incute da indurre qualcuno ad attaccarla senza sosta?

Il Principe dei Credenti, Alì bin Abi Talib, in un suo celebre aforisma narrato nel Nahj al-Balaghah, afferma: “Gli uomini sono nemici di ciò che ignorano”. Questo breve aforisma spiega tutto quello che c’è da dire sulla questione: la gente si scaglia contro cose delle quali a volte non conosce nulla. Il problema è quindi l’Ignoranza: accade questo anche con l’Islam. Le genti occidentali conoscono l’Islam attraverso i media occidentali, comandati e manipolati da Americani e Sionisti, che vedono nell’Islam il loro principale nemico ed è quindi ovvio che ne diano alle loro genti una visione ed una versione distorta, oltre che fasulla. Censurano o mettono in cattiva luce la versione rivoluzionaria e realmente anti-imperialista ed anti-sionista, restaurata ed esposta dalla Rivoluzione Islamica dell’Iran e dall’Imam Khomeini, mentre puntano i loro riflettori sul fasullo islam wahabita e salafita, rozzo, crudele, ignorante e terrorista, presentandolo agli Occidentali come il vero islam. Questa è in poche parole l’Islamofobia. Quando poi non riescono a spaventare la loro gente col wahabismo, quando vedono che non riescono a fermare l’aumento delle conversioni, tirano fuori il piano B: indirizzano gli occidentali verso un islam buonista che non interferisce negli affari politici e che aborrisce la rivoluzione, un islam indifferente verso le sofferenze degli oppressi e le ingiustizie degli oppressori, chiamando queste fasulle versioni con ingannevoli nomi come “islam moderato”, “islam pacifico”, “islam democratico”. Io invece le chiamo “islam americano”, che piace agli americani, mentre il vero e puro Islam, oltre ad essere realmente moderato, pacifico e democratico, è anche e soprattutto rivoluzionario: difende tutti gli oppressi della terra e non scende a patti con nessun oppressore!

Come vede il nostro futuro tra venti o trenta anni? Quali soluzioni si sentirebbe di proporre per arginare la deriva materialista nella quale stiamo affogando?

Io voglio essere ottimista e credere che gli Occidentali riusciranno ad estirpare dalla loro società il Cancro Americano-Sionista che li sta portando alla rovina totale. Il consiglio che ho sempre dato a tutti, sia agli Occidentali che agli Orientali, sia ai musulmani che ai non musulmani, è quello di sforzarsi di restaurare valori sublimi quali Scienza, Intelletto, Libertà di Parola e di Pensiero, Dialogo, Rispetto e gli altri genuini valori conosciuti ed apprezzati da tutti noi in modo innato. Oggi questi valori vengono alterati, falsificati e strumentalizzati a favore di centri di potere ipocriti e dispotici, e in realtà non esistono più nella quasi totalità delle società umane, soprattutto in quelle occidentali, i cui governi predicano bene ma razzolano male! Prego comunque per voi e vi sono vicino in questa lotta contro il male e l’ignoranza.

 

Traduzione per Spondasud di Costantino Ceoldo

Edizione Inglese

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