Diversi contusi, alcuni feriti e oltre 40 persone arrestate (foto) sono il bilancio degli scontri scoppiati oggi nel centro di Beirut durante contestazioni popolari contro i principali leader politico-confessionali. Lo riferiscono fonti mediche, avvocati e media libanesi. Le fonti precisano che dopo un primo round di scontri tra manifestanti pacifici e polizia, 42 persone sono state arrestate nei pressi di piazza dei Martiri. Lì i dimostranti attendevano i convogli di auto dei leader politici impegnati nella seconda riunione del Dialogo nazionale.
Si tratta di un evento indetto dal leader del parlamento Nabih Berri per mostrare all’opinione pubblica la serietà dei politici nell’affrontare le questioni più calde che affliggono il Libano. Un secondo round di scontri si è verificato poco più tardi, nei pressi della piazza dove si affaccia la sede del Parlamento, tra sostenitori di Berri, armati di mazze e bastoni, contro manifestanti e giornalisti. In serata il movimento Amal di Berri ha smentito di esser coinvolto negli scontri.