(Redazione) – La Camera dei rappresentanti (il parlamento eletto in Libia trasferito a Tobruk) ha appoggiato ufficialmente le operazioni dell’ex generale Khalifa Haftar contro le forze islamiste.
La truppe di Khalifa Haftar, ex generale dell’esercito di Gheddafi, hanno lanciato la scorsa settimana un’offensiva contro le milizie islamiste nella città di Bengasi. “L’Operazione Dignità è un’operazione dell’esercito libico”, con queste parole il portavoce ufficiale del parlamento libico ha riconosciuto il sostegno del governo alle operazioni dell’ex generale.
Le milizie islamiche di Tripoli, dal canto loro, hanno lanciato un appello “ai loro partigiani” nell’est della Libia e a tutti i rivoluzionari armati a mobilitarsi per dare “una risposta alle bande del criminale Khalifa Haftar”, che stanno combattendo i jihadisti a Bengasi.
Nell’appello, citato da media libici, si chiede di contattare al più’ presto i capi delle brigate armate.
Intanto il coordinatore umanitario per il sostegno ai rifugiati di Bengasi, Omar Amsib el Mashiti, è stato trovato morto nella città, nell’est della Libia, dai servizi di sicurezza libici. L’uomo è stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco. Mashiti era stato rapito martedì scorso davanti alla sua casa di al Kwarsha, a ovest di Bengasi.