L’Iran testa un nuovo missile: ha la gittata di 2 mila km, il margine di errore è di 8 metri


0 Condivisioni

 

L’Iran ha testato un nuovo missile balistico con una gittata di 2 mila chilometri e un margine di errore di otto metri. Lo ha rivelato il vice capo di Stato maggiore delle Forze armate iraniane, il generale Ali Abdollahi, parlando ai media in una conferenza stampa organizzata a Teheran. L’alto ufficiale ha dichiarato che il test è avvenuto circa due settimane fa.

“Siamo in grado di guidare questo missile balistico”, ha aggiunto Abdollahi, il quale ha rifiutato di fornire ulteriori dettagli sul missile e il suo nome in codice. L’ufficiale ha inoltre sottolineato che lo Stato maggiore delle forze armate iraniane ha stanziato il 10 per cento del suo budget per progetti di ricerca volti a rafforzare i sistemi di difesa.

In questi mesi le autorità iraniane, compreso il presidente Hassan Rohani, hanno più volte sottolineato che il paese non esiterà a rafforzare le sue capacità militari, anche missilistiche, ricordando che tale argomento non sarà mai oggetto di negoziati con le potenze straniere. Alla fine di marzo, la guida suprema della Rivoluzione islamica, ayatollah Ali Khamenei, ha sottolineato la necessità di aumentare le capacità di difesa dell’Iran, avvertendo che “i nemici stanno utilizzando tutti gli strumenti a disposizione per minare la Repubblica islamica”.

Nel mese di marzo, il corpo delle Guardie della rivoluzione ha testato due tipologie di missile balistico Qadr, nel quadro delle esercitazioni sul larga scala note con il nome in codice “Potenza del velayat”. I due missili balistici, denominati Qadr-H e Qadr-F, sono stati lanciati dalle alture nel massiccio montuoso di Alborz nel nord dell’Iran e hanno colpito obiettivi sulla costa di Makran, nel sud est del paese.

0 Condivisioni