Alla domanda: «Direbbe che Francois Hollande è un buon presidente della Repubblica?» il 76 per cento dei francesi ha risposto no. Nel sondaggio realizzato da Odoxa per alcuni media locali e pubblicato oggi, più di tre intervistati su quattro ritengono quindi che Hollande non sia un buon presidente, a differenza del 23 per cento che alla domanda ha risposto affermativamente. È invece diversa l’opinione nei confronti del premier Manuel Valls. Anche se il 58 per cento sostiene che non sia un buon primo ministro, il 41 per cento ha risposto di sì. L’indagine è stata realizzata su un campione rappresentativo di 999 francesi, dai 18 anni in su, intervistati su Internet il 21 ed il 22 maggio.
In base agli ultimi sondaggi, solo il 15% dei francesi oggi rivoterebbe Hollande. Nessuno leader politico, nell’intera storia del mondo civile, è mai precipitato non solo così in basso ma anche così tanto in fretta. Diversa, invece, l’opinione nei confronti del premier Manuel Valls. Anche se il 58 per cento sostiene che non sia un buon primo ministro, il 41 per cento ha risposto di sì.
Malgrado la crisi di consensi, Hollande ha ricevuto nei giorni scorsi un largo consenso in una votazione interna al partito socialista francese, in vista del congresso del 5-7 giugno, ottenendo una buona spinta per le sue possibilità di presentarsi da solo come candidato del partito alle elezioni del 2017. La mozione presentata dai lealisti di Hollande ha infatti raccolto oltre il 60% dei consensi. Gli oppositori del presidente che hanno duramente contestato in Parlamento e sui media la sua svolta a favore delle imprese in materia di politica economica speravano che Hollande ottenesse meno successo, con la speranza di poter sfruttare il risultato per influenzare le sue decisioni.