Il presidente della Repubblica Araba Siriana, Bashar al Assad, ha affermato di voler riprendere il controllo di tutto il territorio che sfugge al controllo governativo, a poche ore dall’entrata in vigore della tregua prevista dall’accordo russo-statunitense. “Lo Stato siriano è determinato a riprendere tutte le aree in mano ai terroristi e ristabilire la sicurezza”, ha detto al Assad ai media in occasione di una visita a Daraya, ex roccaforte dei ribelli.
“Le Forze armate perseguiranno il loro lavoro senza esitazione (…) ed indipendentemente dai fattori interni ed esterni”, ha aggiunto il presidente siriano. Riferendosi all’opposizione armata, Assad ha specificato che “ci sono ancora quelli che si fanno delle illusioni, sono cinque anni che non ci liberiamo di queste illusioni”. Il presidente siriano, infine, ha evidenziato come alcuni “scommettano sulle promesse straniere”, ma queste “non si materializzano”.
Il presidente si è anche recato a pregare in una moschea. Le foto e il video del presidente che arriva nel centro alle porte di Damasco, in occasione della festa islamica del Sacrificio e a qualche ora dall’inizio della tregua, sono state trasmesse dalla tv statale e rilanciate su Twitter.