Il presidente russo, Vladimir Putin, ha ratificato la legge per il dispiegamento a “tempo indeterminato” delle forze del paese in Siria. La ratifica riguarda l’accordo tra Mosca e Damasco dell’agosto 2015 in base al quale la Russia ha stabilito una sua base aerea ad Hmeimim, in Siria, in appoggio alle forze governative. La ratifica dell’accordo, che segue l’approvazione del parlamento russo, arriva nel mezzo delle tensioni con l’Occidente riguardo ai bombardamenti in corso nell’area di Aleppo, in particolare nei quartieri orientali della città in mano ai ribelli e ai terroristi del fronte siriano di al Qaeda.
Il documento ratificato da Putin regolamenta le condizioni per la presenza a tempo indefinito di un gruppo delle Forze aeree russe nel territorio della Siria e chiarisce che il contingente è presente nel paese, su richiesta della parte siriana, materialmente collocato presso la base di Hmeymim. L’accordo con Damasco prevede l’utilizzo dell’aerodromo di Hmeymim da parte russa su base gratuita. “L’impiego del gruppo di aviazione russa, in conformità con la decisione del suo comandante, secondo i piani concordati dalle parti è determinato dalla parte russa in coordinamento con la parte siriana”, si legge nell’accordo, il quale garantisce che armi, munizioni, attrezzature e materiali necessari per l’esecuzione delle attività del contingente russo sono “importati” nel territorio della Siria senza alcun onere e che il personale del gruppo aereo può “liberamente attraversare il confine siriano senza essere soggetto al controllo da parte delle autorità di frontiera e doganali”.
Il personale del gruppo aereo russo ed i membri delle loro famiglie godono di determinati privilegi e di immunità simili a quelle degli inviati diplomatici; veicoli e velivoli della Federazione russa, utilizzati nell’interesse del gruppo di aviazione, sono esenti da controlli, requisizioni, sequestri o altre misure di esecuzione. L’accordo è valido a tempo indeterminato. Si precisa che l’attuazione dell’accordo non richiederà assegnazioni supplementari a carico del bilancio federale; i costi di finanziamento dell’attuazione saranno tenuti entro i limiti dei fondi stanziati nel bilancio di riferimento del ministero della Difesa per il rispettivo anno.
Con Fonte: Agenzia Nova