Con due trasporti avvenuti sabato scorso e oggi, è arrivato a quasi il 90% il materiale dell’arsenale chimico siriano trasferito a Latakia dalle autorità siriane per essere caricato sul cargo danese Ark Futura che lo porterà all’estero per la distruzione. Lo apprende l’agenzia di stampa ANSA da fonti dell’Opac. Si tratta di agenti chimici di priorità 1, che dovranno passare per Gioia Tauro. Resta ancora da trasferire un “quantitativo residuo” dalla zona di Homs e da un sito al momento ancora inaccessibile per motivi di sicurezza. Resta invece invariata (82,7%) la quantità di agenti chimici di priorità 2 consegnati finora da Damasco e che saranno neutralizzati in Usa e Finlandia. In tutto, la Siria ha finora trasferito fuori dal proprio territorio l’86,4% delle circa 1200 tonnellate di armi chimiche che devono essere distrutte in base al piano Opac. Le fonti sottolineano l’accelerazione dei trasporti di materiale chimico nelle ultime settimane che Damasco conta di completare entro la fine di aprile.
