I socialisti spagnoli (Psoe) e Podemos hanno annunciato l’intenzione di votare no ad un nuovo governo guidato dal Pp di Mariano Rajoy, che non ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti alle elezioni celebrate in Spagna. I conservatori hanno conquistato il 28,7 per cento dei voti, pari a 123 dei 350 seggi in palio nella camera bassa del parlamento, 63 seggi in meno rispetto a quelli ottenuti 4 anni fa.
«Il Psoe agirà con prudenza e responsabilità ed è il Pp che deve tentare di dar vita al governo, ma il Psoe »voterà no all’investitura di Mariano Rajoy«, ha dichiarato il segretario del partito Cesar Luena. Anche i socialisti del Psoe sono stati puniti dall’elettorato e hanno ottenuto 90 seggi con il 22 per cento dei voti. A Podemos di Pablo Iglesias sono andati 69 seggi, e 40 a Ciudadanos.
«Abbiamo vinto le elezioni e chiunque vinca le elezioni deve cercare di dar vita ad un governo», ha dichiarato ieri sera Rajoy. «Cercherò di formare un governo«, ha aggiunto, per poi sottolineare che la Spagna ha bisogno di »stabilità, sicurezza, certezze e fiducia».
«O si capisce che la Spagna è un paese diverso e plurinazionale o si sta consegnando il governo al PP, la sesta forza in Catalogna e quinta in Euskadi», ha dichiarato Pablo Iglesias in un appello al Psoe perché non consenta l’investitura di Mariano Rajoy.