Il Partito Giustizia e Sviluppo (Akp) del presidente Recep Tayyip Erdogan si conferma agevolmente primo partito in Turchia alle prossime elezioni del primo novembre, ma senza ottenere la maggioranza assoluta in Parlamento, come già accaduto alle consultazioni del 7 giugno. È quanto indica l’ultimo sondaggio pubblicato dall’istituto di ricerca Gezici, secondo il quale l’Akp è al 40,9%, appeno lo 0,1% in più rispetto alle precedenti elezioni. Se i dati fossero confermati, l’Akp conquisterebbe 256 seggi, 20 in meno dei necessari per conquistare la maggioranza assoluta.
Stando sempre al sondaggio, guadagna consensi il Partito del Popolo Repubblicano (Chp), che sale dal 25% al 27,6%. In calo dello 0,5% il Partito del Movimento Nazionalista (Mhp), che passa al 15,8%, mentre i filo-curdi del Partito Democratico del Popolo si confermano intorno al 13%, ampiamente al di sopra della soglia del 10%, necessaria per entrare in Parlamento. Il sondaggio è stato condotto su un campione di 4.864 elettori tra il 3 e il 4 ottobre, prima cioè della strage di sabato scorso ad Ankara.
