Diverse sedi locali del partito filo-curdo Hdp sono state assaltate la scorsa notte in Turchia da gruppi di estremisti nazionalisti. Le violenze sono giunte a poche ore dalla notizia dell’uccisione di 16 soldati turchi in un attentato compiuto dal Pkk curdo vicino al confine con Iraq e Iran. Gli assalti si sono registrati in almeno otto province, con la polizia più volte incapace di fermarli.
In alcuni casi le bandiere del partito sono state rimosse o distrutte e gli uffici danneggiati. A Corlu, nella provincia settentrionale di Tekirdag, la responsabile locale dell’Hdp, Sehnaz Kaya, è stata salvata da una minaccia di linciaggio della folla. Secondo la tv privata Imc le sedi del partito prese d’assalto sono in totale 126. Ad Ankara un altro gruppo di circa 200 persone ha attaccato abitazioni e bruciato auto nel quartiere Zafer del distretto di Beypazari, dove risiedono molti lavoratori stagionali di origine curda.