Israele congela i fondi dell’Autorità Nazionale Palestinese, citando il “sostegno” ad Hamas

Abu Mazen
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Il Ministro delle Finanze Bezalel Smotrich ha dato istruzioni al Ministero delle Finanze di sospendere i trasferimenti dei fondi all’Autorità Nazionale Palestinese e ha esortato il governo a rivalutare la sua politica in tema di risorse statali israeliane destinate all’ANP, alla luce di ciò che definisce come “sostegno”  al terrorismo di Hamas dopo l’attacco dello scorso 7 ottobre.

“Vorrei informarvi che ho dato istruzioni al ministero delle Finanze di interrompere il trasferimento dei pagamenti questo mese”, ha scritto Smotrich al primo ministro Benjamin Netanyahu.

Il ministro delle Finanze ha chiesto, inoltre, che il governo discuta la politica israeliana di trasferimento dei fondi raccolti per conto dell’Autorità Palestinese – come stabilito dagli accordi di Oslo – alla luce del “sostegno degli alti funzionari dell’Autorità palestinese agli orribili massacri dell’organizzazione terroristica nazista Hamas”.  La sua richiesta è stata accompagnata con un elenco di 12 dichiarazioni rilasciate da quando Hamas ha assassinato 1.400 persone in Israele il 7 ottobre.

“L’Autorità Nazionale Palestinese  – ha scritto Smotrich nella lettera – ha dimostrato ancora una volta il fatto, su cui alziamo la voce da anni, di essere un’organizzazione che sostiene il terrorismo. Pertanto, al di là del collegamento di questi fondi alla Striscia di Gaza e ai suoi residenti, questi fondi vengono utilizzati per attività contro lo Stato di Israele e i suoi cittadini. È inconcepibile che in questa realtà si continui a trasferire questi fondi come se nulla fosse successo”.

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