Spagna. Podemos propone assegno bebè e 35 ore settimanali


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Asili pubblici gratuiti, l’assistenza ai familiari non autosufficienti riconosciuta come attività lavorativa e un assegno per i figli minori a carico, indipendentemente dal reddito familiare. Sono alcune delle proposte del programma sociale per l’uguaglianza di Podemos, presentato dal segretario generale Pablo Iglesias e dalle promotrici dei provvedimenti, Bibiana Medialdea e Maria Pazos. Secondo quanto riferiscono i media spagnoli, Iglesias ha annunciato un assegno bebè, non quantificato e periodico, per i minori a carico, e «prestazioni per le famiglie monoparentali, in funzione esclusivamente del numero di minori a carico».

L’assistenza alle persone non autosufficienti è stata definita «un asset strategico» per uscire dalla crisi, che Podemos includerà nel suo programma economico, perchè sia riconosciuta come attività lavorativa. Fra le altre proposte, l’eliminazione di tutti gli incentivi alla contrattazione a termine e una giornata lavorativa massima di 35 ore, oltre all’equiparazione dei permessi di maternità e di paternità. Per il finanziamento delle misure, Medialdea si è detta a favore di un aumento delle tasse sui redditi più alti, perchè «se la pressione fiscale fosse la stessa della media Ue, si aggiungerebbero 92 miliardi alle casse pubbliche».

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