LA TESTIMONIANZA/ “La città di Gaza e il nord sono come città fantasma”


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(Youmna ElSayed) – Soprattutto qui a Gaza City, non si vede nessuno per le strade: tutti hanno paura di uscire.

Nei giorni scorsi i mercati aprivano al massimo per un’ora e mezza, ma ora non si apre più nulla. Tutti i panifici sono completamente chiusi perché temono di essere presi di mira come tanti altri dall’inizio della guerra.

Quindi la gente ha molta paura di uscire, ma ci sono stati tentativi da parte di auto civili, alla luce dei pesanti bombardamenti, di tentare di evacuare verso sud.

Ma ogni volta, negli ultimi quattro giorni, abbiamo visto auto civili, comprese le ambulanze, essere prese di mira e colpite da colpi di arma da fuoco in via al-Rashid.

Questa è l’unica strada che porta a sud e che può essere percorsa dalle auto dopo che i carri armati israeliani si sono infiltrati a Salah al-Din e ne hanno preso il controllo. Quindi le persone non possono uscire perché vengono colpite o rischiano di essere prese di mira.

 

 

Reportage da Gaza di Youmna ElSayed , giornalista di The Associated Press

 

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