Raid israeliano in campo profughi. Testimoni: usate munizioni e granate contro i palestinesi


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Le forze israeliane hanno ferito due giovani palestinesi durante un raid nel campo profughi di Qalandia, a nord di Gerusalemme. Nel corso dell’irruzione, i militari hanno arrestato anche 5 palestinesi. Secondo i testimoni,  le forze israeliane hanno preso d’assalto il campo e hanno utilizzato munizioni, proiettili di gomma e granate assordanti contro gli abitanti, tra i quali molti ragazzi. I palestinesi hanno risposto all’assalto lanciando pietre.

Negli ultimi mesi, le forze israeliane hanno spesso saccheggiato le case dei palestinesi, arrestando centinania di persone per poi trasferirle in centri di detenzione. Nel solo mese di dicembre del 2014, Israele ha arrestato 383 palestinesi in tutta la Cisgiordania.Le organizzzaioni umanitarie denunciano le pessime condizioni di vita dei detenuti, molti dei quali hanno subito un peggioramento del loro stato di salute.

Attualmente sono circa  7.000 i palestinesi reclusi in 7 carceri e campi di detenzione israeliani. Ben 540 si trovano in una situazione di detenzione amministrativa. La detenzione amministrativa è una sorta di reclusione senza processo che permette a Israele di incarcerare i palestinesi per un massimo di sei mesi. Il provvedimento di fermo può essere rinnovato per periodi di tempo indefinito.

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