La polizia marocchina ha smantellato una cellula ”terroristica” che reclutava volontari da inviare in Iraq e in Siria a combattere tra le fila dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isil). Lo ha dichiarato il ministero degli Interni marocchino spiegando che l’operazione è stata condotta a Fez in coordinamento con l’agenzia di intelligence interna. Gli arrestati erano ”specializzati nel reclutare e inviare marocchini volontari a combattere tra le fila di gruppi terroristici in Siria e Iraq dove avrebbero ricevuto un addestramento militare per l’uso di armi e la fabbricazione di bombe”, si legge nel comunicato del ministero.
”Alcuni combattenti marocchini che hanno preso parte a operazioni militari di gruppi legati ad al-Qaeda sono determinati a rientrare in Marocco per minare la sua stabilita’ e sferrare attentati terroristici”, ha avvertito l’intelligence.